La stagione agonistica del settore lotta e pesistica non si è ancora conclusa (finirà il 10 luglio con la coppa Italia di pesistica), ma può essere già valutata con soddisfazione, ricca di risultati ottenuti da entrambi i settori e principalmente con i giovanissimi. La lotta stile libero e la lotta grecoromana festeggiano due grandi argenti con Maikel Santiesteban (assoluti di stile libero) nei 96 kg e Giacomo Scurti nei 55 kg ( juniores di grecoromana). I titoli nazionali, potevano essere addirittura tre, se Alessandro Di Grande, non avesse peccato di ingenuità nel combattimento che valeva il titolo agli esordienti di grecoromana. Altre medaglie pesanti in ambito nazionale il bronzo di Marco Certossi 57 kg (juniores grecoromana) unitamente a Maikel Santiesteban (assoluti di grecoromana). A questi risultati nazionali sono da addizionare i risultati regionali, ove la Polisportiva Santa Bona ha dettato legge in tutte le classi, confermando la leadership che oramai dura da qualche decennio.
Il settore pesistica ha riservato le performance migliori ed inaspettate, tanto da proiettare i trevigiani nell’olimpo nazionale (5^ forza assoluta in Italia a livello giovanile sia femminile che maschile) Medaglie importanti (argento), per tutto il movimento, per Alessandro Di Grande (italiani Esordienti) e (bronzo) per Francesco Certossi nei 62 kg under 17 kg. A queste medaglie altre due a favore di Stefania Maggiotto e Zeudi Sartori (rispettivamente 69 e 57 kg italiani esordienti).
Ai medagliati, un nutrito gruppo di atleti ai limiti del podio che potrebbero esplodere in qualsiasi competizione e che i tecnici della Polisportiva: Giovan Battista Padoan, Angelo Biscaro, Paolo Biscaro, Davide Gastaldon, Felice Biscaro, Paolo Torresan e Matteo Polo indicano già come protagonisti sicuri nei prossimi appuntamenti nazionali. Quattro nominativi su tutti:
- due in ambito femminile: Elena Maren e Linda Cattarin
- oltre a River Agnoletto e Simone Gabbana.
Tutti gli atleti menzionati hanno frequentato i centri di avviamento allo sport della lotta e della pesistica, linfa vitale per la polisportiva Santa Bona che abbina un’altra pecularietà poco riscontrabile in Italia: chi è lottatore è anche pesista almeno fino alla fase di specializzazione.