Si sono tenuti al Palafijlkam di Roma i campionati italiani cadetti di lotta grecoromana 2013. I trevigiani della Polisportiva Santa Bona hanno presentato nei 69 kg Alessandro Di Grande (campione italiano in carica), Giovanni Boldrin e River Agnoletto; mentre nei 63 kg venivano schierati Sergio Gusvoschi e Iulian Scutaru .Gironi eliminatori molti ostici che hanno mietuto la prima vittima in Agnoletto, al ritorno in materassina dopo un’anno. Ai sedicesimi usciva Boldrin dopo una gara generosa in una categoria impegnativa. Restavano in gara per il podio gli atleti più accreditati con un bronzo a favore di Scutaru e due finalissime da disputare per Di Grande e Gusovschi dopo due tiratissime semifinali. Come tutte le finali, anche queste si sono giocate al limite del terzo round ed con una differenza di punteggio minima di una tecnica a terra dopo una perfetta parità nei primi due round. Una finale in bilico fino all’ultimo secondo decisa da un regolamento tecnico micidiale. Agli atleti trevigiani non va rimproverato nulla, sono i vicecampioni italiani nelle due categorie più difficili e numerose (quasi 40 atleti), consapevoli di aver dato tutto in materassina. A loro va il plauso di aver portato la società Polisportiva Santa Bona al 5° posto assoluto a pochissimi punti dal podio, con soli 5 atleti, preceduti solamente dagli squadroni di Faenza, Sporting Club Villanova, Polisportiva Carignano e CUS Torino.
Lotta, altre tre medaglie!
- Articolo pubblicato:20/04/2013
- Categoria dell'articolo:Competizioni Nazionali / Lotta
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Tag: Cadetti