I campionati italiani esordienti di lotta grecoromana si sono svolti al Palafijkam di Roma con una partecipazione record di atleti e società (oltre 40 società e circa 200 atleti). Una competizione che ha visto le giovani leve impegnate con la solita genuinità e schiettezza, nonostante a volte siano stati bloccati da qualche discutibile intervento arbitrale. I trevigiani della Polisportiva Santa Bona, presenti con 12 atleti, sono stati ad un passo dalla grande affermazione, ma alla fine si sono dovuti accontentare di due argenti a favore di River Agnoletto nella categoria fino a 59 kg, ed Alessandro Di Grande nei 73 kg, oltre ad un sfortunatissimo 5° posto di Davide Furlan negli 85 kg. Prestazioni validissime dei giovanissimi, in gran parte al battesimo con le manifestazioni nazionali ed in particolare di Federico Piccinin 8° nei 66 kg; Antonio Ros ed Elia Pasqual rispettivamente 11° e 14° nei 85 kg; Giovanni Certossi 14° nei 47 kg e Giovanni Boldrin 15 ° nei 66 kg. Eliminati nelle fasi di qualificazioni Iulian Scutaru, Simone Sartori, Alessio Vignotto, più per inesperienza che altro. Campionati molto selettivi e tecnici che hanno visto all’opera diverse scuole molto blasonate di tutta la penisola. Da segnalare Florian che al primo incontro ha incontrato il futuro campione italiano terminando al terzo round in assoluto pareggio con opzione finale contro perché l’avversario ha eseguito l’ultima tecnica. Identica storia nella finale per il bronzo, ove il Florian, solamente per emotività, ha ceduto al terzo round dopo aver dominato il match.

I due finalisti, Agnoletto e Di Grande, hanno vissuto vicende diverse; in particolare Agnoletto che, dopo 4 combattimenti vinti in maniera netta, ha sostenuto una finale forse appagato del risultato.

Di Grande, dopo l’argento agli esordienti lotta stile libero, puntava decisamente all’oro. E’ stato bloccato da un coriaceo Giuffrida, nonostante il trevigiano lo avesse messo più volte in difficoltà: nel primo round Di Grande aveva praticamente in mano la tecnica risolutiva che non è stata portata a termine completamente, mentre la seconda ripresa il romano la aveva persa per scarsa attività, nonostante questo un plauso al vincitore che nel terzo e decisivo round è riuscito a trovare la tecnica vincente.

Un campionato che ha visto chiudere la Polisportiva al 5° posto assoluto per società e che con pochissimi punti in più sarebbe entrata nell’elite del podio. Prossimo appuntamento dei lottatori, tra 15 giorni, sempre a Roma per disputare i campionati italiani cadetti di lotta stile libero, ove la punta di diamante sarà Elena Maren nei 70 kg. Resta comunque il fatto che nel 2011 i trevigiani, nella lotta grecoromana e stile libero, mettono in bacheca 1 titolo assoluto e 4 vicecampioni italiani, risultati eclatanti, a dimostrare l’alto livello che la Polisportiva Santa Bona continua a mantenere nonostante la cronica mancanza di fondi.
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